di Giacomo Menegus*
Questo giornale ha già dedicato uno spazio di riflessione al “caso” della giudice Apostolico, ripresa in un video – poi diffuso in rete dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti – mentre partecipava ad una manifestazione promossa da associazioni e movimenti in difesa dei migranti. In quella prima occasione, il focus dell’intervento di Roberto Bin era centrato sui diritti – e, tra questi, quello di riunione – di cui pur godono quanti ricoprono i delicati ruoli della magistratura giudicante e inquirente (v. qui).