di Sandro De Nardi*
Sono trascorsi settant’anni da quando l’allora Capo dello Stato – Enrico De Nicola – promulgò (sic) in quel di Napoli il decreto legislativo 5 maggio 1948, n. 535, recante «Foggia ed uso dell’emblema dello Stato»: ed è proprio tramite il provvedimento normativo appena citato che è stato formalmente adottato uno dei simboli identificativi dell’Italia repubblicana (l’emblema, per l’appunto), nella versione grafica che pochi mesi prima era stata approvata con apposita deliberazione dall’Assemblea costituente.
valori
BAVIERA
Ma di cos’è simbolo la croce?
di Giovanni Di Cosimo
La controversa questione dei simboli religiosi torna periodicamente all’attenzione dell’opinione pubblica europea. Protagonista dell’ultima puntata è Markus Söder, Presidente della Baviera dallo scorso marzo, che con un post su facebook ha comunicato che dal primo giugno verranno installate croci in tutti gli edifici pubblici.
Quel pugnale vietato a Mantova
e permesso a Montreal
di Giovanni Poggeschi
La recente sentenza della Cassazione sul divieto del porto del kirpan, il pugnale rituale dei Sikh, è già stata oggetto di discussioni nei vari mezzi di comunicazione, ed in questa stessa rivista on line, con i commenti di Roberto Bin ed Alessandro Morelli.
Cosa minaccia la società pluralista? C’è ben altro oltre il kirpan
di Gianfranco Macrì *
Anche in Italia, dopo altri paesi, è scoppiato il caso kirpan. Sebbene da noi, passata la notizia su qualche giornale e in TV, in pochi si sono cimentati in analisi approfondite.
Il pugnale dei Sikh e il grande equivoco
dei “valori occidentali”
di Alessandro Morelli
La decisione con cui la prima sezione penale della Corte di Cassazione ha affermato il principio per cui nessun credo religioso può legittimare il porto in luogo pubblico di armi o di oggetti atti a offendere (sent. n. 24084/2017), rigettando così il ricorso con il quale un indiano aveva impugnato la pronuncia che lo aveva condannato per essere stato fermato con un kirpan (il coltello sacro dei Sikh), portato alla cintura, è condivisibile nel dispositivo. Meno nella motivazione.
Il problema non è il Kirpan ma la stampa
di Roberto Bin
Nella società della comunicazione la fretta di lanciare le notizie non consente di perdere tempo a controllare i “fatti”. Così per 24 ore siamo stati sommersi da lanci di notizie, commenti a caldo, dibattiti accalorati con il consueto strascico di contumelie, a proposito della sentenza della Cassazione che afferma che il Kirpan, il pugnale rituale indossato dai Sikh, non è compatibile con la legge italiana.