È di questi giorni la notizia del raggiungimento (anzi del superamento) della quota di firme ‒ richiesta dalla Costituzione (art. 75 Cost.) ‒ per l’abrogazione parziale dell’art. 579 del codice penale in materia di omicidio del consenziente.
suicidio assistito
“Tanto tuonò che piovve”. Pubblicata finalmente la sentenza sull’aiuto al suicidio (“caso Cappato”)
È stata pubblicata oggi la sentenza definitiva della Corte costituzionale sul “caso Cappato” (sent. 242/2019). Tutto (o quasi) in realtà era stato già deciso con ordinanza n. 207 del 16 novembre 2018:
Nuova maggioranza politica e nuovo (possibile) dibattito sull’aiuto al suicidio?
In poco più di due settimane (dal 20 agosto al 4 settembre) si è consumata una crisi di Governo che lo scorso 5 settembre ha dato il via alla nascita del c.d. ‘Governo Conte 2’ a cui è stata data la fiducia dalla Camera dei Deputati e dal Senato della Repubblica rispettivamente nei giorni 9 e 10 scorsi.
Sull’aiuto al suicidio la Corte ha rinviato la palla al Parlamento
Nella giornata di ieri è stato pubblicato il Comunicato che dà conto della decisione della Corte costituzionale sulla legittimità dell’art. 580 cod. pen., ovverosia sulla conformità a Costituzione della disciplina che riguarda l’aiuto al suicidio (la vicenda, per intenderci, è quella di Marco Cappato):