Nel commentare il comunicato stampa con cui la Corte costituzionale ha reso noto di aver deciso l’illegittimità costituzionale della legge 9 gennaio 2019 n. 3 (cd. Spazzacorrotti) nei termini di cui subito si dirà, alcuni giornalisti hanno parlato di “nuovo salva ladri”, di uno “schiaffo” ad una “norma sacrosanta”, addirittura di un “clima di Restaurazione da Congresso di Vienna all’amatriciana”.