Come non essere d’accordo con Miguel Gotor che, sul giornale la Repubblica del 31 dicembre 2022, scrive “Perché l’MSI non fu democrazia”, a chiosa di una affermazione, per mio conto incauta, della Presidente del Consiglio.
populismo
Populismo e riforme costituzionali: sulla riduzione del numero dei parlamentari
Come afferma Roberto Bin nel suo scritto “Cos’è la Costituzione?” (Quad. cost. 1/2007), «non si tratta di negare l’opportunità o l’utilità di qualche intervento sul testo della costituzione; ciò che lascia invece perplessi è l’idea che attraverso riforme, anche vaste, della costituzione si possano costruire le basi giuridiche per migliorare il funzionamento del sistema politico». Come si possono interpretare e che significato assumono queste parole alla luce della recente riforma costituzionale sul taglio del numero dei parlamentari?
Perché il messaggio di fine anno di Mattarella indica alcuni preziosi rimedi contro il populismo. In risposta a Pietro Faraguna
Non condivido affatto il commento – scritto evidentemente “a caldissimo” – da Pietro Faraguna a proposito del messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Discorso di fine anno 2019: il virus populista contagia il Quirinale?
Il 2019 si è concluso e immancabile è stato salutato dal discorso del Presidente della Repubblica. Un discorso apparentemente “classico”, che ha suscitato le reazioni più classiche: elogio diffuso da parte di (quasi) tutte le forze politiche, e reazioni più fredde da chi ha più interesse a far notare la propria diversità.
Opinione pubblica e decisione politica
di Gianmario Demuro
1. Quali sono i legami tra l’opinione pubblica, il diritto a essere informati, il populismo e l’uso recente dei referendum? Temi in apparenza molto distanti che, invece, possono essere legati da un filo sottile, da una trama fine, da un immenso equivoco che li tiene insieme.