di Alessandro Mangia*
In un intervento di qualche settimana fa, e prima della pronuncia della Corte, Roberto Bin si interrogava, non a torto, sulle conseguenze in ordine al processo costituzionale di una eventuale pronuncia nel merito sull’Italicum. Gli argomenti di Bin, peraltro già circolanti nel dibattito anteriore alla decisione, erano sostanzialmente due.