Trovo stucchevole voler evocare, dopo il voto politico, la riedizione del Governo Draghi sostenuto da una maggioranza di unità nazionale con il coinvolgimento, a differenza di quanto accaduto nella scadente legislatura, del partito della Meloni, sul presupposto che si possa considerare partito di maggioranza relativa (estromettere in tal caso Fratelli d’Italia non sarebbe in sintonia con il dichiarato intento “unitario”).
governo di garanzia
Mandati esplorativi, incarichi e preincarichi: di cosa stiamo parlando?
di Alessandro Morelli
Nella dichiarazione che ha fatto seguito alle ultime consultazioni, svoltesi lo scorso 7 maggio, il Presidente Mattarella, dopo avere ricostruito i diversi tentativi di dare vita a un Governo, portati avanti senza successo nel corso degli ultimi due mesi, ha illustrato la soluzione verso la quale, alla fine, ha deciso di orientarsi: quella di dare vita a un “Governo neutrale, di servizio”, conferendo l’incarico di Presidente del Consiglio dei ministri a una personalità non di parte.