L’iniziativa dei vertici 5stelle di interpellare la propria base in merito alla vicenda Diciotti non è concettualmente diversa dalle consultazioni svolte in passato dalle forze politiche sui più svariati temi. Di tanto in tanto i dirigenti dei partiti, quando ritengono che la questione sia di particolare rilievo, e sono profondamente divisi sul da farsi, cercano una sponda verso i militanti.
giunta delle elezioni
Ancora caso Diciotti: ma qualcuno ha letto ciò che ha scritto il Tribunale dei ministri?
Capisco, leggere le 50 pagine (per altro ben scritte) inviate al Senato dal Tribunale dei ministri di Catania porta via tempo, più o meno quello che servirebbe a scrivere 500 tweet o anche più. Per cui si sono sentiti e letti interventi, provenienti anche da fonti autorevoli e “tecniche”, che vagano sulle nuvole del preteso abuso dei poteri giudiziari da parte di giudici che pretenderebbero di estendere i loro poteri giudicando degli atti politici del Governo. Ma è davvero così? Neppure un po’.
Adelante Pedro… Cronoprogramma di inizio legislatura
C’è chi, come Matteo Salvini, ha annunciato nei giorni scorsi che martedì prossimo siederà a Palazzo Chigi e chi, come Luigi Di Maio, ha già fatto iniziare il riscaldamento alla propria squadra di futuribili ministri. Che fretta! Le cose andranno assai più lente e ponderate come viene chiaramente spiegato in questo articolo di Giampiero Buonomo, tanto che l’inizio delle consultazioni per il nuovo governo saranno probabilmente avviate dal Presidente della Repubblica non prima del 26 marzo.
La procedura parlamentare e il conflitto di attribuzioni sulle leggi elettorali
Pubblichiamo questo articolo del consigliere parlamentare Giampiero Buonomo perché, pur in un formato inusuale per i nostri articoli, ci pare assai rilevante per comprendere i temi che la Corte costituzionale affronterà nella camera di consiglio di martedì 12 dicembre in merito al conflitto di attribuzione sollevato da parlamentari del M5S contro le Camere di appartenenza, di cui abbiamo già scritto alcuni giorni fa.
di Giampiero Buonomo*
L’antico dilemma del diritto parlamentare gravita intorno al valore del precedente; ma forse, prima del valore, occorrerebbe porsi il problema della memoria del precedente.