Mentre tornano in auge le aspettative di alcuni territori per l’autonomia differenziata e, in parallelo ed in maniera più generalizzata, ci si interroga sul ruolo che giocheranno le istituzioni locali nell’impiego vincente delle risorse straordinarie provenienti dai finanziamenti europei, la situazione dei Comuni non appare certo rosea.
La lezione svedese
L’altro ieri in Svezia abbiamo avuto l’ennesima riprova dei limiti intrinseci ai meccanismi di razionalizzazione del rapporto di fiducia tra Parlamento e Governo.
Dov’è il Parlamento?
«La mia lunga esperienza di membro del Parlamento ha consolidato le mie convinzioni sulla insostituibile centralità della funzione parlamentare nello sviluppo di una società nazionale e nella capacità di trasmettere una dimensione di partecipazione democratica negli organismi multilaterali in cui sempre più la comunità internazionale è destinata a organizzarsi».
No green pass e libertà di riunione: confusion will be my epitaph?
La frequenza con cui la stampa, senza imbarazzo, discorre di manifestazioni “autorizzate” o “non autorizzate” ha ormai raggiunto livelli inaccettabili: negli ultimi giorni, qualsiasi quotidiano, talk show, notiziario non ha fatto che parlare di “manifestazioni autorizzate”, “richieste di autorizzazioni” e così via.
La UE e il green pass: un’ordinanza del Tribunale europeo che non occorre commentare
Alcuni cittadini italiani avevano impugnato davanti alla Corte di giustizia il Regolamento (UE) 2021/953 – Certificato COVID digitale dell’UE – chiedendo anche un provvedimento d’urgenza che, in via cautelare, ne sospendesse l’esecuzione. Si tratta del regolamento tanto citato in molti interventi (e in molti commenti) pubblicati su questo giornale.
Commissione UE, il green pass e i giornalacci
L’onorevole Berlato (Fratelli d’Italia) ha ben pensato che i (quasi) 9.000 euro che il Parlamento europeo gli somministra mensilmente non vadano impiegati per seguire le vicende delle istituzioni europee, ma per denunciare le orribili cose che accadono in Italia. Così ha rivolto alla Commissione una serie di interrogazioni a risposta scritta (l’ultima è del 17 settembre 2021) per denunciare l’uso che in Italia si fa del green pass.
Sullo scioglimento di Forza Nuova e, più in generale, delle forze politiche che agiscono con metodo non democratico
Il dibattito sviluppatosi in questi giorni sul possibile scioglimento di Forza Nuova ripropone il tema di quale sia il confine oltre cui la democrazia deve difendersi dai suoi nemici. Anche in questo caso la risposta la troviamo nella nostra Costituzione.
“No pass, no parliament”. La Corte vorrà dire la sua?
Dal 15 ottobre si applica presso la Camera dei Deputati la deliberazione dell’Ufficio di presidenza del 22 settembre scorso, con la quale si è allineato l’ordinamento camerale a quanto previsto in via generale dal d.l. 21 settembre 2021 n. 127 (art. 1, comma 12):
Catasto: una riforma giusta che non si farà (almeno per ora)
È bastato che nel dibattito sulla legge di delega al Governo per la riforma fiscale si pronunciasse la parola “catasto” perché si levassero gli scudi di un vasto ed eterogeneo schieramento politico, che parte da Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia, per arrivare fino al M5S. Tutti schierati contro la revisione dei valori catastali.
Ambiente sempre! Lo dice la Corte costituzionale (ma subito si smentisce)
Nelle calde e movimentate giornate di fine luglio è uscita alla chetichella un’importante decisione della Corte costituzionale, la sent. 164/2021. Nasce da un ricorso della regione Veneto contro un atto del Ministero che dichiara «di notevole interesse pubblico» l’area alpina del Comelico: la regione protesta contro un atto vincolante, che pone limiti e prescrizioni alla “valorizzazione” del territorio senza coinvolgere nelle dovute forme la regione stessa e i comuni compresi.
Sulla costituzionalità dell’obbligo di vaccinazione contro il COVID-19
Per quanto interlocutoria, la decisione con cui la Corte europea dei diritti dell’uomo, lo scorso 24 agosto, ha provvisoriamente respinto la richiesta di 672 vigili del fuoco francesi di misure cautelari contro la legge che impone loro di vaccinarsi contro il COVID-19 s’inserisce in un sempre più consistente filone giurisprudenziale favorevole all’introduzione di simili obblighi.
Argante e il vaccino – Il totem del green pass, l’uguaglianza e la libertà
Ho soltanto da imparare dalla discussione in corso e non mi azzardo all’analisi critica del documento dell’Osservatorio per la legalità costituzionale pubblicato da Questione Giustizia “Dovere costituzionale e comunitario di disapplicazione del decreto green pass”.