La dichiarazione del Vice Presidente del Consiglio Di Maio di riservare il reddito di cittadinanza solo agli italiani suscita forti dubbi d’incostituzionalità.
Riflessioni su un funerale fascista
Le immagini del “funerale fascista” di Giampiero Todini, docente di Storia del Diritto italiano all’Università di Sassari, circolate rapidamente in rete, hanno richiamato nuovamente l’attenzione sul reato di apologia del fascismo e sulla molteplicità di forme in cui esso possa realizzarsi.
Giù le mani dalla Ragioneria!
In vista della manovra di bilancio ferve il dibattito nella maggioranza, come è giusto che sia. Oggi il capogruppo al Senato del M5S Patuanelli ha fatto cenno alla possibilità di intervenire sulla Ragioneria generale dello Stato,
Il sequestro dei fondi della Lega: gli atti e i dati
Attorno al sequestro dei fondi della Lega è sorta una gazzarra, in cui volano cifre, commenti e denunce basati sul niente.
Mattarella e Parlamento europeo: l’importanza dello Stato di diritto
C’è un filo rosso che lega le dichiarazioni del Presidente Mattarella e il voto del Parlamento europeo contro l’Ungheria.
Chi di fiducia ferisce…
La questione di fiducia è un potente mezzo di pressione sulla maggioranza che il Governo “ricatta” dichiarando che si dimetterà se non verrà approvato quel provvedimento.
100 giorni di governo Conte in parlamento: i dati
Il governo Conte ha iniziato la sua avventura parlamentare il 5 giugno con lo svolgimento delle dichiarazioni programmatiche del presidente del consiglio alle Camere.
Italia razzista?
Gridata ai quattro venti da parte dell’opposizione, dalla sua base ai suoi vertici, cui fa corona anche una corte mediatica plaudente di “filosofi”, giornalisti e giuristi convergenti su una medesima posizione ideologica è, da qualche mese, la narrazione di un’Italia destinata al suo ineluttabile dissolvimento.
I primi 100 giorni e le novità nelle prassi di governo
La grande novità istituzionale del governo gialloverde è che non lo guida il Presidente del Consiglio. O meglio, formalmente sì, sostanzialmente no.
Il “caso Diciotti” e la “prova di forza” con l’Ue: fare i conti con la legalità
Il “caso Diciotti”, dopo le vicende già note di Pozzallo, Trapani e della nave “Aquarius”, riporta prepotentemente l’attenzione sull’emergenza dei flussi migratori e sul ruolo dell’Unione europea e degli Stati membri nel far sì che siano rispettati i diritti fondamentali e inviolabili – e, tra questi, in primis, la dignità – di ogni individuo.
Cosa rischia Salvini? Cosa rischia il Paese?
«Interrogasse me, non andasse a chiedere lumi a dei funzionari, che svolgono delle direttive che il responsabile dà, cioè io. […] Se questo magistrato vuole capire qualcosa deve evitare i passaggi intermedi. Visto che c’è questo presunto sequestratore, che per qualcuno sarei io, sono disponibile a farmi interrogare domani mattina»,