Nella giornata di ieri è stato pubblicato il Comunicato che dà conto della decisione della Corte costituzionale sulla legittimità dell’art. 580 cod. pen., ovverosia sulla conformità a Costituzione della disciplina che riguarda l’aiuto al suicidio (la vicenda, per intenderci, è quella di Marco Cappato):
Le lacune del ddl Bonafede sui partiti politici
Il disegno di legge del Ministro Guardasigilli Alfonso Bonafede (A.C. 1189) recante misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici, detta una serie di nuove disposizioni in materia di trasparenza nonché di finanziamento dei partiti e movimenti politici (articoli da 7 ad 11).
Autocertificazioni degli extracomunitari e welfare locale: il caso del Comune di Lodi
Riportano le fonti giornalistiche che il Comune di Lodi, guidata dal Sindaco leghista Arch. Sara Casanova, ha precluso alle famiglie extracomunitarie il godimento di alcuni servizi socio-assistenziali locali (come la mensa scolastica a tariffa agevolata e il servizio scuolabus).
Sorprese e strafalcioni del Ministro Savona
Che i rapporti tra Governo italiano e Unione europea non siano facili negli ultimi tempi è cosa risaputa. I toni del dibattito politico sono sempre più accesi, e assistiamo a un’escalation di dichiarazioni pubbliche che sembra ben lontana dal trovare una tregua.
Il controllo dei conti pubblici e gli organi indipendenti
La Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza 2018 (Nadef) presentata al Parlamento ha già suscitato diverse critiche non soltanto per la dubbia capacità di tenere le finanze pubbliche sotto controllo, con i conseguenti effetti che si determinerebbero sui mercati qui ben messi in rilievo da Andrea Pisaneschi, ma anche in merito al carattere effettivamente espansivo delle misure annunciate, con riguardo, cioè, alla loro capacità di favorire investimenti e crescita.
Promulgazione e emanazione di atti “sotto osservazione” del Presidente Mattarella
In due casi recenti, il Presidente Mattarella ha promulgato ed emanato atti normativi fondamentali per l’indirizzo politico governativo, attraverso una procedura eccentrica, ma non inedita. Contestualmente all’esercizio delle prerogative di controllo legislativo, il Capo dello Stato ha formulato notazioni in merito ad alcuni profili degli atti sottoposti al suo scrutinio, servendosi di missive rivolte al Presidente del Consiglio dei Ministri puntualmente rese pubbliche sul sito istituzionale della Presidenza.
Forse non tutti sanno che… a proposito della manovra in deficit
di Andrea Pisaneschi
Forse non tutti sanno era ed è una divertente rubrica della settimana enigmistica dove si rinvengono curiosità di vario tipo e genere. Forse non tutti i nostri governanti sanno che, sembra di recente essere diventato un refrain rispetto alle decisioni e soprattutto alle giustificazioni che essi danno delle loro decisioni nelle materie economiche.
Sulla pelle del popolo sovrano
di Cosimo Pietro Guarini*
La retorica della “politica per il popolo” non è certo una novità nel panorama repubblicano italiano e, a dire il vero, neppure nel panorama politico-istituzionale europeo degli ultimi cento anni.
Le dimissioni di Andrea Mura e il triste esordio delle elezioni suppletive
di Giuseppe Lauri*
Si è avuto già modo, in questo giornale, di affrontare il tacito ritorno delle elezioni suppletive nella legislazione italiana, necessarie in presenza di una porzione di seggi parlamentari assegnati con sistema maggioritario.
Su Casalino le opposizioni si limitano alle chiacchiere
La vicenda delle minacce rivolte da Rocco Casalino ai funzionari del Mef, contenute in un messaggio audio inviato ad alcuni giornalisti è ormai nota in tutti i suoi particolari di cronaca.
Casalino e i segreti di Pulcinella
Hanno fatto molto scalpore le frasi con le quali il Portavoce del Presidente del Consiglio, Rocco Casalino, in un messaggio audio diffuso da alcune testate giornalistiche online, ha prefigurato una “mega-vendetta” contro i funzionari del Ministero dell’Economia e delle Finanze, rei di ostacolare l’individuazione delle risorse necessarie per l’attuazione delle promesse elettorali fatte dalle forze di Governo.
Insicurezza economica e gestione muscolare dell’immigrazione
Il decreto sicurezza approvato ieri dal Consiglio dei Ministri su iniziativa del Ministro dell’Interno Salvini punta molto sul controllo poliziesco dell’immigrazione al fine di ottenere, appunto, l’obiettivo enunciato in rubrica: maggiore sicurezza per i cittadini. Si tratta di una strategia politica non nuova né di pertinenza esclusiva delle forze politiche (un tempo chiamate) “di destra”. Una strategia chiaramente destinata ad assumere funzione compensativa: tanto più viene sottratto dallo Stato ai budget di Regioni e Comuni per svolgere funzioni di integrazione e/o di lotta al degrado urbano, tanto più si punta a rassicurare le popolazioni residenti attraverso politiche di ordine pubblico (apparentemente) a costo zero.