Stando a qualche accenno, sembra che il Governo, per fare fronte agli impegni finanziari imprevisti fino a poco fa, pensi anche ad una imposta patrimoniale.
Lavori in corso
Ex captivitate salus. Cronache dalla quarantena
In questi giorni si assiste increduli al diffondersi di un’epidemia che svela – sempre di più – le fragilità dei sistemi sanitari delle regioni del nord, che, per prime, si stanno trovando a fronteggiare l’emergenza coronavirus. Si tratta, giova ricordarlo, di strutture e modelli organizzativi che, ovunque in Italia, sono considerati un’eccellenza e che appaiono, adesso, incapaci di rispondere ad una crescente domanda di assistenza. Ma se è così in Veneto, Emilia Romagna e Lombardia, cosa potrebbe accadere se un egual numero di malati dovesse riversarsi sulle strutture sanitarie meridionali?
Poteva andarci peggio, avremmo potuto avere Salvini ministro
Ve lo immaginate su tutti gli schermi con felpa della Protezione civile? Che visita ogni sera, con guardie del corpo e il lunapark dei media, un’astanteria o un reparto di rianimazione? Che, un po’ per proteggersi un po’ per camuffarsi per uno dei nostri eroi che rischiano la loro vita per salvare la nostra, si infila camice e schermo di protezione?
Sulla legittimità del rinvio del referendum sulla riduzione dei parlamentari
Com’era ampiamente prevedibile, il Governo ha deciso di operare il rinvio del referendum sul testo di legge costituzionale che apporta modifiche agli articoli 56, 57 e 59 della Costituzione al fine di ridurre il numero dei parlamentari, indetto per il 29 marzo prossimo.
Populismo e riforme costituzionali: sulla riduzione del numero dei parlamentari
Come afferma Roberto Bin nel suo scritto “Cos’è la Costituzione?” (Quad. cost. 1/2007), «non si tratta di negare l’opportunità o l’utilità di qualche intervento sul testo della costituzione; ciò che lascia invece perplessi è l’idea che attraverso riforme, anche vaste, della costituzione si possano costruire le basi giuridiche per migliorare il funzionamento del sistema politico». Come si possono interpretare e che significato assumono queste parole alla luce della recente riforma costituzionale sul taglio del numero dei parlamentari?
Coronavirus, il TAR sospende l’ordinanza della Regione Marche (che ne fa un’altra)
di Giovanni Di Cosimo e Giacomo Menegus
Lo scontro tra Governo e Regione Marche sulla gestione dell’emergenza coronavirus fa segnare una prima provvisoria vittoria del fronte governativo; la vicenda tuttavia – di difficile lettura per i non addetti ai lavori – rischia di accentuare il senso di disorientamento e sfiducia della cittadinanza verso le istituzioni in un momento già complesso per il Paese.
Ricalcolo dei vitalizi e autodichia: anche i parlamentari hanno diritto ad un giudice
Il tema degli assegni vitalizi previsti in favore degli ex parlamentari fa sempre discutere. L’ultima diatriba in ordine di tempo è sorta per via di un articolo, pubblicato su Il Fatto quotidiano del 30 gennaio scorso, nel quale si anticipa l’esito della decisione che la Commissione contenziosa del Senato assumerà in ordine al ricorso presentato da oltre 700 ex senatori avverso il taglio dei trattamenti in essere, avviato a decorrere dal 1° gennaio dello scorso anno.
La democrazia pianificata della Regione Veneto
Tutto è pronto per il grande sabba elettorale della Lega in Veneto, regione che rimane una roccaforte non espugnabile per gli avversarsi del governatore Luca Zaia.
Donne e politica, in Calabria si continua … a cavalcare le lumache!
Lo scorso 26 gennaio il corpo elettorale calabrese si è recato alle urne per esprimere il proprio voto per il Presidente della Giunta regionale e per i trenta consiglieri dell’organo legislativo regionale. Lo ha fatto, però, senza che il proprio legislatore (uscente) abbia dato séguito ad una precisa disposizione legislativa statale, quella relativa alla previsione delle misure di pari opportunità fra uomini e donne nella normativa elettorale.
La Corte di giustizia ha riconosciuto l’immunità degli eurodeputati indipendentisti catalani
Tra gli eletti al Parlamento europeo delle elezioni del 26 maggio scorso risultavano anche tre leader dei movimenti indipendentisti catalani: Carles Puigdemont, ex Presidente della Generalitat Autonoma, il suo vice Oriol Junqueras, e Antoni Comín, ex assessore alla Sanità.
La duplicazione dei Ministeri: quando gli equilibri interni alla coalizione giustificano un decreto-legge
Il decreto legge n. 1/2020, entrato in vigore il 10 gennaio 2020 dispone la scomposizione dell’attuale Ministero dell’istruzione, università e ricerca scientifica in due dicasteri, dotati entrambe di portafoglio: il Ministero dell’istruzione e il Ministero dell’università e della ricerca scientifica.
Il Re pallido dinanzi alla Consulta: le “posizioni organizzative a elevata responsabilità” e l’Agenzia delle Entrate
Citerò Il Re Pallido di D. Foster Wallace per iniziare: è utile richiamare questo capolavoro incompiuto, perché si svolge in un contesto di profonda trasformazione delle agenzie fiscali americane, e di passaggio dal modello burocratico a quello manageriale, problema che come vedremo è al centro anche della questione qui trattata…