Da anni il dibattito attorno alla prescrizione del reato è assai turbolento, pur con toni variegati. Unico merito del recente emendamento 1.124 al disegno di legge depositato alla Camera dei deputati A.C. 1189 è quello di aver centrato il punto della tormentata questione: radicalmente, l’an stesso della prescrizione.
Attualità
Il governo della continuazione
Napolitano era ancora Presidente della Repubblica e i 5 stelle già reclamavano il suo intervento denunciando “l’abominio che si sta consumando nelle aule parlamentari” a causa dello “stravolgimento del consueto iter parlamentare”. L’abominio era prodotto dall’approvazione dei “decreti–vergogna in nome dell’urgenza, i cui contenuti esulano dall’oggetto stesso del decreto”.Questo scempio avrebbe dovuto finire con il “governo del cambiamento”.
Controversie spaziali: lo spoils system ai danni del Presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana
Ha fatto scalpore la recente decisione del Ministro dell’Istruzione, dell’università e della ricerca Marco Bussetti di revocare la nomina di Roberto Battiston alla presidenza dell’Agenzia Spaziale Italiana.
La prescrizione nel ddl Bonafede: quando le divisioni politiche stressano le procedure parlamentari
Il disegno di legge 1189 presentato dal ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, come noto, interviene in materia di reati contro la pubblica amministrazione e in materia di trasparenza dei partiti. Il tema della prescrizione non è invece ricompreso nel suo ambito normativo. Due emendamenti presentati dai relatori del provvedimento, i deputati Francesca Businarolo e Federico Forciniti (l’emendamento 1.100, poi ritirato, e l’emendamento 1.124), proponendo una novella in particolare al comma secondo dell’articolo 159 del Codice Penale, intervengono sulla decorrenza della prescrizione dei reati.
Halloween! Il Caso Diciotti e il fantasma dell’atto politico
Riferisce la stampa, citando la comunicazione inviata dalla Procura di Catania al ministro Salvini, che il ritardo nello sbarco della nave Diciotti è “giustificato dalla scelta politica, non sindacabile dal giudice penale per la separazione dei poteri, di chiedere in sede Europea la distribuzione dei migranti (e il 24 agosto si è riunita la Commissione europea) in un caso in cui secondo la convenzione Sar sarebbe toccato a Malta indicare il porto sicuro“. Per questo motivo il Procuratore Carmelo Zuccaro chiede al Tribunale dei ministri di Catania l’archiviazione.
Sull’aiuto al suicidio la Corte ha rinviato la palla al Parlamento
Nella giornata di ieri è stato pubblicato il Comunicato che dà conto della decisione della Corte costituzionale sulla legittimità dell’art. 580 cod. pen., ovverosia sulla conformità a Costituzione della disciplina che riguarda l’aiuto al suicidio (la vicenda, per intenderci, è quella di Marco Cappato):
Le lacune del ddl Bonafede sui partiti politici
Il disegno di legge del Ministro Guardasigilli Alfonso Bonafede (A.C. 1189) recante misure per il contrasto dei reati contro la pubblica amministrazione e in materia di trasparenza dei partiti e movimenti politici, detta una serie di nuove disposizioni in materia di trasparenza nonché di finanziamento dei partiti e movimenti politici (articoli da 7 ad 11).
Autocertificazioni degli extracomunitari e welfare locale: il caso del Comune di Lodi
Riportano le fonti giornalistiche che il Comune di Lodi, guidata dal Sindaco leghista Arch. Sara Casanova, ha precluso alle famiglie extracomunitarie il godimento di alcuni servizi socio-assistenziali locali (come la mensa scolastica a tariffa agevolata e il servizio scuolabus).
Sorprese e strafalcioni del Ministro Savona
Che i rapporti tra Governo italiano e Unione europea non siano facili negli ultimi tempi è cosa risaputa. I toni del dibattito politico sono sempre più accesi, e assistiamo a un’escalation di dichiarazioni pubbliche che sembra ben lontana dal trovare una tregua.
Il controllo dei conti pubblici e gli organi indipendenti
La Nota di aggiornamento al Documento di Economia e Finanza 2018 (Nadef) presentata al Parlamento ha già suscitato diverse critiche non soltanto per la dubbia capacità di tenere le finanze pubbliche sotto controllo, con i conseguenti effetti che si determinerebbero sui mercati qui ben messi in rilievo da Andrea Pisaneschi, ma anche in merito al carattere effettivamente espansivo delle misure annunciate, con riguardo, cioè, alla loro capacità di favorire investimenti e crescita.
Promulgazione e emanazione di atti “sotto osservazione” del Presidente Mattarella
In due casi recenti, il Presidente Mattarella ha promulgato ed emanato atti normativi fondamentali per l’indirizzo politico governativo, attraverso una procedura eccentrica, ma non inedita. Contestualmente all’esercizio delle prerogative di controllo legislativo, il Capo dello Stato ha formulato notazioni in merito ad alcuni profili degli atti sottoposti al suo scrutinio, servendosi di missive rivolte al Presidente del Consiglio dei Ministri puntualmente rese pubbliche sul sito istituzionale della Presidenza.
Forse non tutti sanno che… a proposito della manovra in deficit
di Andrea Pisaneschi
Forse non tutti sanno era ed è una divertente rubrica della settimana enigmistica dove si rinvengono curiosità di vario tipo e genere. Forse non tutti i nostri governanti sanno che, sembra di recente essere diventato un refrain rispetto alle decisioni e soprattutto alle giustificazioni che essi danno delle loro decisioni nelle materie economiche.