La delibera dell’Ufficio di Presidenza della Camera che impone il ricalcolo retroattivo degli assegni vitalizi degli ex parlamentari solleva più di un dubbio di legittimità ma, poiché si tratta di un atto interno, difficilmente sarà sottoposta al vaglio di un giudice terzo ed imparziale.
Elezioni entro l’estate? As Time Goes By
di Salvatore Curreri
As Time Goes By cantava al pianoforte il mitico Sam nel film Casablanca. Noi non sappiamo se i due mesi trascorsi dal 4 marzo siano stati frutto dell’inconcludenza delle forze politiche o del voluto “andamento lento” impresso alle consultazioni dal Presidente Mattarella. Sta di fatto che la finestra temporale che avrebbe potuto condurre alla convocazione di nuove elezioni prima dell’estate si è definitivamente chiusa.
Alla Camera costituito, in deroga, il gruppo di Liberi e Uguali: una decisione legittima, imparziale, opportuna
di Salvatore Curreri
Come previsto l’Ufficio di Presidenza della Camera, nella seduta del 9 aprile, ha autorizzato all’unanimità la costituzione in gruppo parlamentare autonomo dei 14 deputati di Liberi e Uguali, finora confluiti nel gruppo misto.(http://www.lacostituzione.info/index.php/2018/04/07/spigolature-dai-nuovi-gruppi-parlamentari/).
Spigolature dai nuovi gruppi parlamentari
di Salvatore Curreri
La costituzione dei gruppi parlamentari costituisce un passaggio essenziale per l’inizio delle attività delle camere. Non a caso, infatti, essa avviene subito dopo l’elezione del Presidente (entro due giorni dalla prima seduta alla Camera; entro tre al Senato: artt. 14.3 reg. Cam. e 14.2 reg. Sen.) perché è dalla loro composizione numerica – e quindi dai loro rapporti di forza nonché dalla loro collocazione politica – che dipende la successiva costituzione degli organi di cui ciascuna camera si compone: Presidenza, Commissioni, Giunte, Comitato per la legislazione.
Liste-matrioska e gruppi parlamentari
di Salvatore Curreri
Si è chiuso ieri, domenica 21 gennaio, il termine per il deposito presso il Ministero degli Interni dei simboli delle liste elettorali in vista delle prossime elezioni del 4 marzo.
La sottoscrizione delle liste: una possibile “uscita di sicurezza” a tutela della democrazia
di Salvatore Curreri
Hanno senz’altro ragione Roberto Bin e Gabriele Maestri quando imputano l’attuale situazione in cui versano i radicali – unica forza politica che, pur volendolo, non può di fatto coalizzarsi – rispettivamente ora alla poca chiarezza del dettato legislativo, ora agli effetti discriminatori dell’esenzione dalla raccolta delle firme per i partiti costituiti in gruppi parlamentari (magari all’ultimo minuto, come accaduto al Senato dove il 21 dicembre il gruppo Grandi Autonomie e Libertà, modificando per la sedicesima volta la sua denominazione, ha aggiunto la dicitura Unione dei Democratici Cristiani e Democratici di Centro, così da esentare l’Udc dalla sottoscrizione delle firme).
Le nuove regole del Senato: un argine al trasformismo
di Salvatore Curreri
Da martedì 19 dicembre, il Senato è chiamato a discutere la proposta di modifica del proprio regolamento presentata lo scorso 14 novembre dalla Giunta per il regolamento. L’ampia quanto insperata convergenza politica su di essa tra maggioranza e opposizione lascia ragionevolmente presumere che, dopo anni di tentativi falliti, sia finalmente arrivato il momento per l’approvazione di una riforma regolamentare tanto attesa.
Legge elettorale: ultima chiamata
di Salvatore Curreri
Lo scorso 20 settembre 2017 l’on. Fiano, a nome del Pd, ha presentato in Commissione affari costituzionali alla Camera (analogo testo è stato presentato anche al Senato) un nuovo progetto di legge (v. https://stefanoceccanti.wordpress.com/2017/09/21/il-testo-della-proposta-di-riforma-elettorale-rosatellum-bis/), detto Rosatellum bis o 2.0, a seconda che si voglia scimmiottare il lessico sartoriano o informatico.
Le elezioni amministrative in Sicilia: tre questioni
di Salvatore Curreri
È sempre opportuno, anzi necessario, per uno studioso di sistemi elettorali verificare in che modo gli attori politici interpretano ed applicano tali regole, a maggior ragione dalle nostre parti dove il machiavellico genio italico riesce sempre a stupire, inventando soluzioni talora di gran lunga più fantasiose ed azzardate di quelle che accademicamente si potrebbero ipotizzare.
Legge elettorale: la (im)possibile quadratura del cerchio
di Salvatore Curreri
È difficile vincere la tentazione di non occuparsi dell’attuale dibattito sulla riforma elettorale. I radicali contrasti da sempre esistenti tra i partiti rendono estremamente improbabile che si possa trovare un accordo bipartisan sulla più politica delle leggi.
La decisione del Senato su Minzolini:
legittima, ma (talora) erroneamente motivata
di Salvatore Curreri
Prima o poi sarebbe accaduto. E così, dopo i voti per la decadenza di Galan (alla Camera) e di Berlusconi (al Senato), è stato il sen. Augusto Minzolini il primo parlamentare a non essere dichiarato decaduto, benché condannato in via definitiva a più di due anni per uno dei reati (nel caso in specie quello di peculato) per cui il c.d. decreto Severino (d.lgs. 235/2012) prevede l’incandidabilità (art. 1), anche se sopravvenuta in corso di mandato (art. 3).
Il rispetto delle forme
della Presidente (e/a/essa) della Camera
di Salvatore Curreri
La President(e/a/essa) della Camera Laura Boldrini ha partecipato martedì 14 febbraio a Milano all’incontro in cui l’ex sindaco Pisapia ha presentato il suo progetto politico di un “Campo progressista” nel centro sinistra.