Archiviata (forse troppo frettolosamente) l’infatuazione per una legge elettorale proporzionale con alta soglia di sbarramento, sul modello tedesco, il pendolo del sempiterno dibattito sul futuro sistema elettorale, nel suo periodico oscillare tra soluzioni diverse, sembra ora propendere per un proporzionale a doppio turno, con premio di maggioranza, che però, se non adeguatamente corretto, rischia di ricadere in vizi d’incostituzionalità già censurati in passato.
Ddl Zan: proviamo a fare chiarezza
Il disegno di legge “Zan” è inutile, repressivo e ambiguo, come sostengono i suoi critici? Oppure intervenire in materia è opportuno, come autorevolmente affermato dal Presidente della Corte costituzionale Coraggio (nomen omen)? Per rispondere a questa domanda occorre approfondire il tema sotto un profilo strettamente giuridico.
In memoriam del primo comma dell’art. 64 Cost.
di Salvatore Curreri
Nel parere sui requisiti per costituire componenti politiche nel gruppo misto, approvato dalla Giunta per il regolamento del Senato lo scorso 11 maggio e ottimamente qui commentato da Gabriele Maestri, c’è un profilo che è rimasto in ombra: si può introdurre per via interpretativa quella che è di fatto una modifica del regolamento del Senato?
COPASIR: LA VIA DEL CONFLITTO FRA POTERI
di Alessandro Lauro
La vicenda Copasir (con i gruppi parlamentari di Fratelli d’Italia che reclamano la presidenza dell’organo a seguito del cambio di maggioranza, su cui è già intervenuto qui Salvatore Curreri) continua a tenere banco.
Obbligo vaccinale e passaporto UE: verso una lesione della dignità?
Come da previsione, l’emergenza sanitaria da Covid-19 ha determinato una serie di problemi complessi da risolvere. Sebbene l’arrivo dei vaccini rappresenti una “luce” in fondo al tunnel, emergono talune perplessità in ordine alla loro obbligatorietà e ai meccanismi di circolazione legati ad essi.
Quali sono i limiti dell’interpretazione “costituzionalmente orientata” del giudice ordinario? (riflessioni a margine dell’apertura della Cassazione alle adozioni delle coppie “omoaffettive”)
di Salvatore Curreri
Con sentenza n. 9006/2021, depositata lo scorso 31 marzo, le Sezioni unite civili della Cassazione hanno sancito che una coppia omosessuale maschile può aver trascritta nel nostro paese l’adozione piena (o legittimante) del figlio ottenuta all’estero, purché non abbia fatto ricorso alla maternità surrogata, vietata nel nostro ordinamento.
Quel che i Presidenti delle Camere non dicono all’on. Raffaele Volpi
Di seguito, la lettera che avrei voluto che i Presidenti delle Camere avessero spedito al Presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica.
L’ultimo strappo
Per la serie “ogni giorno ha la sua pena”, si pone il problema se i senatori dissidenti del M5S che hanno votato la sfiducia al governo Draghi possono costituire un gruppo autonomo al Senato sfruttando il simbolo dell’Italia dei Valori (do you remember?).
“Super-maggioranze” e “super-opposizioni”
La nascita del governo Draghi, sostenuto da una amplissima maggioranza parlamentare e avversato (al momento) verosimilmente dalla sola Fratelli d’Italia, pone – o forse sarebbe meglio dire ripropone – tra gli altri un serio problema politico-parlamentare:
Un Parlamento che non sa rispettare le regole che si è dato
E dunque: oggi si è costituito al Senato il gruppo parlamentare Europeisti – MAIE – Centro democratico. Per capire di cosa si tratti basta specificarne i componenti:
Si scioglierà il gruppo parlamentare Italia Viva – P.S.I. al Senato?
Indipendentemente da quelle che saranno le decisioni del sen. Nencini, il problema della permanenza al Senato del gruppo parlamentare Italia Viva – P.S.I. solleva sin d’ora interessanti questioni interpretative sulla normativa vigente in tema di costituzione, permanenza e scioglimento dei gruppi parlamentari.
Capitol Hill, ovvero della crisi (irreversibile) del sistema presidenziale statunitense?
Aveva ragione Sartori: la forma di governo presidenziale statunitense ha finora funzionato non grazie ma nonostante la sua Costituzione.