Tra gli eletti al Parlamento europeo delle elezioni del 26 maggio scorso risultavano anche tre leader dei movimenti indipendentisti catalani: Carles Puigdemont, ex Presidente della Generalitat Autonoma, il suo vice Oriol Junqueras, e Antoni Comín, ex assessore alla Sanità.
Perché ciò che Sabino Cassese sostiene contro il referendum elettorale non può essere condiviso
Sostiene Sabino Cassese (cfr. I rischi che si corrono a giocare con le leggi, in Corriere della sera dell’11 gennaio 2020), che il referendum elettorale per l’introduzione dei collegi uninominali sarebbe inammissibile, perché il “furbo architetto” della proposta avrebbe confezionato un quesito mediante un collage di norme, pensate per fini diversi e, quindi, prese a caso, facendo come “Tarzan che, per muoversi velocemente nella giungla, andava con liane da un albero all’altro”.
Il Re pallido dinanzi alla Consulta: le “posizioni organizzative a elevata responsabilità” e l’Agenzia delle Entrate
Citerò Il Re Pallido di D. Foster Wallace per iniziare: è utile richiamare questo capolavoro incompiuto, perché si svolge in un contesto di profonda trasformazione delle agenzie fiscali americane, e di passaggio dal modello burocratico a quello manageriale, problema che come vedremo è al centro anche della questione qui trattata…
Componenti del gruppo misto fatte nascere e morire dall’esterno: come ci siamo arrivati?
L’articolo con cui Salvatore Curreri ha sollevato la questione dello scioglimento della componente Cambiamo! – 10 Volte Meglio, all’interno del gruppo misto della Camera, ha il merito di invitare all’attenzione su un problema per nulla secondario:
Perché il messaggio di fine anno di Mattarella indica alcuni preziosi rimedi contro il populismo. In risposta a Pietro Faraguna
Non condivido affatto il commento – scritto evidentemente “a caldissimo” – da Pietro Faraguna a proposito del messaggio di fine anno del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
“Get Brexit Done”: L’uscita del Regno Unito dall’UE e la futura composizione del Parlamento di Strasburgo
Boris Johnson e i conservatori hanno vinto le elezioni politiche in Gran Bretagna. Com’era prevedibile, il principale terreno di scontro della campagna elettorale è stato proprio l’uscita del Paese dall’Unione europea.
Le ragioni di Mattarella ed elogio delle manette
Ci voleva il Presidente della Repubblica ad annunciare che il Re è nudo. Chi evade le tasse ruba, si approfitta di noi, stupidi contribuenti in regola.
Cambi di maggioranza e svolte improvvise della legislazione. Un vero problema a cui la Corte costituzionale potrebbe porre rimedio
Il richiamo dell’art.1 della Costituzione, secondo il quale la sovranità appartiene al popolo, talvolta può far sorgere qualche dubbio per le condizioni in cui viene fatto. Ne prevede l’esercizio non solo nelle forme ma anche nei limiti della Costituzione, forme e limiti anche essi fondati sulla volontà del popolo. In prima approssimazione se ne deduce che con la sovranità non si può giustificare tutto quello che estemporaneamente vuole il popolo, o chi per lui.
I due errori di Zaia sull’autonomia differenziata
A distanza di due anni dal referendum veneto sull’autonomia, più ne parlo e più mi rendo conto di quanto la retorica inziale della giunta regionale abbia inquinato il dibattito.
Chi ha paura del popolo? Perché il PD dovrebbe promuovere il referendum sul taglio dei parlamentari. Un’opinione controcorrente
Mentre pensavo a momenti storici simili al voto di martedì 8 ottobre, con il quale la Camera ha dato via libera alla modifica degli Articoli 56 e 57 della Costituzione, mi sono venuti in mente solo parlamenti codardi che si sono spogliati dei propri poteri in favore di dittatori e caudilli. Azzardare simili accostamenti sarebbe fuori luogo, ma la legge di revisione costituzionale appena licenziata è sicuramente un singolarissimo caso di automutilazione parlamentare.
Immigrazione: il quadro giuridico
Ora che il tono del dibattito sembra che si stia attenuando, è forse il momento di domandarsi, se non è già tardi, quale sia la cornice giuridica nella quale la questione dell’immigrazione vada inserita. Anche se l’interpretazione, seguita di volta in volta, non sarà soddisfacente, riuscirà ugualmente utile affrontare un argomento sul quale sembra che non sia stata posta la dovuta attenzione.
Ruolo del Parlamento ed equilibrio dei poteri costituzionali secondo la Corte Suprema del Regno Unito
La decisione R. (on the application of Miller) v The Prime Minister; Cherry and others v. Advocate General for Scotland [2019] UKSC 41) della Corte Suprema britannica è ormai a tutti nota. Essa riguarda la legittimità della “prorogation” del Parlamento britannico disposta dalla Regina Elisabetta II su consiglio del Primo Ministro Boris Johnson.