Università. Tutti i contenuti della riforma

di Rolando Vitali*

Il futuro dell’università italiana continua a prospettarsi fosco, se non proprio cupo, specialmente per tutte quelle figure professionali che, pur rendendone possibile l’attività didattica e di ricerca, risultano precarie e non stabilizzate. Giova ricordare, come premessa a ogni analisi che, a oggi, circa il 40% del personale universitario è costituito da figure precarie (20.000 assegnisti di ricerca, e 9.000 ricercatori a tempo determinato di tipo A).

Leggi tutto

Utilizziamo cookie (tecnici, statistici e di profilazione) per consentire e migliorare l’esperienza di navigazione. Proseguendo con la navigazione acconsenti al loro uso in conformità alla nostra cookie policy.  Sei libero di disabilitare i cookie statistici e di profilazione (non quelli tecnici). Abilitandone l’uso, ci aiuti a offrirti una migliore esperienza di navigazione. Cookie policy

Alcuni contenuti non sono disponibili per via delle due preferenze sui cookie!

Questo accade perché la funzionalità/contenuto “%SERVICE_NAME%” impiega cookie che hai scelto di disabilitare. Per porter visualizzare questo contenuto è necessario che tu modifichi le tue preferenze sui cookie: clicca qui per modificare le tue preferenze sui cookie.