Le proposte della destra di una flat-tax sono state criticate con argomenti “costituzionali” ed economici. Non sarebbe rispettato il principio di progressività delle imposte (art. 53.2 Cost.: Cecchinato), ma forse sì, dipende (Boeri, Perotti); non sarebbe sostenibile dal bilancio dello Stato (ibidem).
Mese: Agosto 2022
Principio maggioritario, finzioni elettorali e vincolo esterno
Per prescrizione della Costituzione, il fatto che segna la nascita dell’indirizzo politico di maggioranza (nella definizione che ne dà Barile) è il voto di fiducia al nuovo governo.
Fallacie e bias sull’emergenza climatica
di Ines Bruno
Com’è noto, l’emergenza climatica è stata denunciata dalla comunità scientifica internazionale con innumerevoli iniziative e documenti (a partire dai c.d. Scientists’ Warning) e dichiarata ufficialmente da diverse istituzioni, inclusa la UE. Esiste anche una “controdichiarazione” internazionale di negazione dell’emergenza climatica (intitolata There is no climate emergency), promossa anch’essa da un gruppo di scienziati, estremamente minoritario (pari a circa l’1% delle pubblicazioni scientifiche sul tema).
Presidenzialismo in Italia: tecnocrazia francese o populismo argentino?
Il “vincolo esterno” costituito dall’UE e dall’euro si è avvalso, almeno a partire dalla formazione del governo Monti nel 2011, della fattiva collaborazione del Presidente della Repubblica. Questa centralità del Capo dello Stato, inedita in un sistema parlamentare funzionante, ha prodotto due esiti: oltre ad attrarre su di sé gli strali delle forze “populiste” (specie alla formazione del governo “Conte 0” e alla fine del Governo Conte 1), ha anche rafforzato il progetto delle destre “tradizionali” di una revisione costituzionale in senso presidenziale.
Il senso costituzionale del principio di progressività
Puntuale, in vista della prossima tornata elettorale del 25 settembre, è riapparsa la flat tax, oggi riproposta dalla Lega (al 15%) e da Forza Italia (al 23%).
Quel pasticciaccio brutto della riforma degli artt. 11 e 117 Cost.
di Marco Dani e Andrea Guazzarotti
“Le norme dei Trattati e degli altri atti dell’Unione europea sono applicabili a condizione di parità e solo in quanto compatibili con i princìpi di sovranità, democrazia e sussidiarietà, nonché con gli altri princìpi della Costituzione italiana”. Questa sarebbe la disposizione che alcuni deputati e senatori di Fratelli d’Italia (FdI) vorrebbero aggiungere all’art. 11 della Costituzione e che da qualche giorno ha mandato in allarme editorialisti e anche qualche collega, preoccupati dal fatto che una simile proposta prefiguri una deriva antieuropeista in stile polacco.
Pericolo di estinzione umana e interpretazioni giuridiche
Il primo agosto 2022, è stato pubblicato, sui prestigiosi PNAS, un articolo a dir poco inquietante, introdotto dal titolo: Climate Endgame: Exploring catastrophic climate change scenarios. La sua uscita è stata annunciata persino da alcune testate giornalistiche e televisive (evento quasi unico nel panorama dell’informazione italiana).