Il romanzo di Steinbeck, che prende a titolo il verso iniziale del Riccardo III di Shakespeare, narra del discendente di una famiglia di balenieri, che perde ricchezza e prestigio sociale a causa della “crisi del settore”. E’ una vicenda allegorica che mi viene in mente in questi giorni, di fronte alla stretta anticovid voluta dal Governo.
Mese: Ottobre 2020
La Regione Calabria alla prova della democrazia paritaria: l’ultimo treno (prima della sostituzione statale)
Le imprevedibili vicende della vita e della morte scuotono anche il diritto, aprendo scenari inattesi ed esigendo risposte.
Poteri ai sindaci…? Sì, ma quali…?
L’ennesimo d.p.c.m., approvato lo scorso 18 ottobre a fronte della impennata dei contagi dovuta alla recrudescenza pandemica, riaccende il conflitto (mai sopito, v. la recente vicenda della chiusura delle scuole in Campania) Stato-enti territoriali sulle competenze in materia.
Brevi considerazioni sul potere di esternazione dei giudici costituzionali
di Salvatore Curreri
Si sono conclusi ieri i quattro giorni di audizione di Amy Coney Barrett, designata dal Presidente Trump come nuovo giudice della Corte Suprema, dinanzi al Senato per ottenerne il previsto previo assenso.
Il Covid-19 tra art. 15 CEDU e precauzione epidemiologica
L’Osservatorio sulla Legalità Costituzionale, istituito presso il Comitato Popolare per la difesa dei beni pubblici e comuni Stefano Rodotà, ha notificato, in settembre, un “esposto” al Consiglio d’Europa, nella persona del Segretario Generale, denunciando la violazione dell’art. 15 CEDU da parte dell’Italia, con la contestuale richiesta di provvedimenti di vigilanza ed eventuale trasmissione degli atti alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo.
Sul quorum nei referendum per le variazioni territoriali dei comuni. Il caso veneziano non è affatto banale
di Giacomo Menegus e Roberto Bin
Nella giornata del 7 ottobre scorso si è tenuta, dinanzi al Tar Veneto, la discussione del ricorso proposto da uno dei promotori della separazione tra Mestre e Venezia, fallita il 1° dicembre 2019 a causa del mancato raggiungimento del quorum al referendum. Gli aventi diritto recatisi alle urne sono stati solo il 21,73%, con i Sì che hanno (inutilmente) prevalso sui No, attestandosi al 66,11%.
Il Parlamento in seduta comune come terza camera politica: prospettive e difficoltà
Per quanto evidente, a tutti è sfuggito un effetto della recente riduzione del numero dei parlamentari e cioè che il Parlamento in seduta comune, in futuro composto da 600 parlamentari elettivi anziché 945, potrà molto più facilmente riunirsi nell’Aula della Camera.
Il taglio del numero dei parlamentari e i rischi per il divieto di mandato imperativo
L’esito positivo della consultazione referendaria del 20 e 21 settembre scorsi ha dato il via libera alla modifica degli artt. 56, 57 e 59 della Costituzione. L’approvazione referendaria a larga maggioranza non ha però risolto i problemi di funzionalità e di rappresentatività delle Camere segnalati da tanti studiosi.
Covid 19 e autonomia sportiva: cronaca di una morte annunciata?
Nonostante la Lega di Serie A avesse ribadito che Juventus-Napoli potesse disputarsi regolarmente pur a fronte di due casi di positività al coronavirus registrati nelle ultime ore tra le fila dei campani, il club partenopeo non si è presentato a Torino, invocando un provvedimento dell’Asl di Napoli che ne avrebbe bloccato il viaggio.
Il collegio uninominale come “terza via” tra liste bloccate e voto di preferenza
- di Salvatore Curreri
Una delle questioni che il (perenne) dibattito sulla futura legge elettorale dovrà affrontare riguarda le modalità di scelta dei parlamentari da eleggere. L’acceso dibattito appena avviato – con l’appello firmato da dieci costituzionalisti contro le liste bloccate al quale ha fatto subito quasi da ideale contraltare un articolo sulle sconcezze delle preferenze – dimostra…