È notizia di ieri (19 giugno) che la raccolta firme organizzata da associazioni e comitati per il weekend di sabato 20 e domenica 21 giugno al fine di contrastare il progetto di ampliamento dell’inceneritore di Fusina (Venezia) non si potrà svolgere, quanto meno non all’interno dei parchi cittadini di Mestre.
Mese: Giugno 2020
Ancora un’altra guerra delle statue
Non è certo la prima volta che negli Stati Uniti, dopo essersi riversate contro istituzioni e forze dell’ordine, rabbia e frustrazione generate dall’ennesimo atto di razzismo finiscono con l’essere dirette contro busti, sculture e monumenti:
Scarrafonate: il problema è rettificare il resoconto o indignarsi per questo?
I tormentoni non hanno quasi mai un padre o una madre. O, per lo meno, ce l’hanno, ma il nome di solito resta ignoto. Vale per chi programma per la prima volta una canzone destinata al successo, per chi conia una battuta fulminante al di fuori del circuito teatro-cinema-radio-tv (e anche lì spesso non si sa chi l’ha scritta davvero), per chi mette in circolo un meme efficace o anche un semplice screenshot memorabile.
Debito è asservimento – La catastrofe come orizzonte
Negli anni settanta del secolo scorso le grandi banche (Citibank e Chase) mandavano i loro agenti in giro per il Terzo mondo a convincere i dittatori locali a chiedere prestiti (il go-go banking), con tassi di interesse bassissimi, ma che si impennarono rapidamente (oltre il 20%) a causa delle dure politiche monetarie americane degli anni ottanta:
Il Mes a tasso negativo e la speculazione patriottica
In settimana il direttore finanziario dell’ESM (il Meccanismo europeo di stabilità), l’olandese Kalin Anev Janse, ha illustrato come funzionerebbe la nuova linea di credito destinata alla copertura dei costi sanitari diretti e indiretti causati da Covid-19 (Pandemic crisis support credit line).
Il Governo non deve discutere con l’opposizione, se non in Parlamento
Sembra che l’appello del presidente Mattarella all’unità politica debba tradursi nel diritto delle opposizioni a essere sentite dal Governo e nel suo impegno a tenere in conto le loro proposte. Ma non è così, o quantomeno non è questa la strada indicata dalla Costituzione.
Una nuova componente politica etero-costituita: il caso di Popolo Protagonista-Alternativa Popolare
Lo scorso 6 maggio è stata autorizzata, in seno al gruppo Misto della Camera dei deputati, la costituzione della componente politica denominata Popolo Protagonista-Alternativa Popolare, cui hanno aderito i deputati Gianluca Rospi, Michele Nitti e Antonio Zennaro.
L’appello all’unità e le risposte sbagliate
In tutti i discorsi e i messaggi di Mattarella in questi giorni il tema centrale è stato l’appello all’unità morale degli Italiani. E’ la “sostanziale unità morale… il vero cemento che ha fatto nascere e ha tenuto insieme la Repubblica”: ma è anche quel cemento “che ci fa riconoscere, ancora oggi, legati da un comune destino” (Intervento del 1° giugno ai Giardini del Quirinale).
Società ed istituzioni dopo la pandemia: in dialogo con Edoardo Chiti
La discussione sollecitata da Edoardo Chiti prende spunto dal fatto che “la pandemia sia un fenomeno che avvia dei processi di trasformazione non transitori”. Il punto è se e quali effetti permanenti la vicenda attuale insegna al nostro stile di vita e, per quanto più interessa in questa sede, alle istituzioni pubbliche ed al suo diritto.