La Corte dei Conti ha trasmesso alle presidenze di Camera e Senato la relazione eseguita sui conti della Croce Rossa Italiana nel 2015. Il disavanzo consolidato del 2015 è pari a 9.434.566,85 euro. Dopo gli scandali del passato ancora una impietosa analisi della Corte dei conti sulla gestione dell’ente. In particolare per quanto riguarda la gestione dissennata che per decenni ha portato all’assunzione di personale con “un indiscriminato ingresso di prestatori di lavoro interinale” poi trasformatosi in uma mniriade di onerosissimi contenziosi giudiziari. Criticità rilevate anche nelle convenzioni stipulate dall’ente e nella mole di crediti di difficile recupero. Qui il testo integrale della relazione della Corte: