Vinca il sì o vinca il no, il dibattito e i lavori in corso sulla modifica della Costituzione resteranno a lungo al centro non solo del confronto tra le forze politiche ma dovranno restare al centro anche dell’interesse di ogni cittadino consapevole.
Per questo abbiamo dato vita al giornale ‘la Costituzione.info’ prima dello svolgimento del referendum: per dare strumenti idonei alla comprensione e alla valutazione della proposta del governo Renzi, approvata dopo molte modifiche dalle due Camere. Strumenti di base, scevri da ogni intento di parte, pur avendo ciascuno di noi le proprie e in taluni casi divergenti opinioni. I dati, innanzi tutto, e poi i fatti, spesso passati in secondo piano a favore delle polemiche se non stravolti a beneficio dell’una o dell’altra tesi.
Un lavoro che intendiamo svolgere con animo libero e aperto a diversi contributi impegnandoci tuttavia a non lasciare spazio a strumentalizzazioni o mistificazioni. Un lavoro che iniziamo oggi ma che intendiamo portare avanti nel tempo ben oltre il referendum, oltre il periodo che ne seguirà per dare attuazione alla riforma in campo nel caso della vittoria del sì’ o, nel caso della vittoria del no, per seguire i lavori di messa a punto di un nuovo progetto di riforma.
Il giornale seguirà anche l’attività di Corte Costituzionale, Camera, Senato, Regioni e Unione Europea, quando queste istituzioni adotteranno provvedimenti di interesse generale.
Non mancheranno rubriche e segnalazioni di articoli e interventi che la redazione riterrà degni di nota.
L’intento è quello di fornire ai cittadini uno strumento di agile consultazione e di pronto aggiornamento senza, lo ribadiamo, prendere parte se non quella dei dati e dei fatti.
Antonio Ramenghi