Approvata dall’Aula la risoluzione sull’estensione del reato di apologia del fascismo anche alla vendita e diffusione di gadget con immagini del regime presentata dai gruppi Pd, Sel e AltraEr. Hanno votato a favore i gruppi Pd, Sel e AltraEr, hanno espresso voto contrario i gruppi Ln, Fi e Fdi-An, mentre si è astenuto il gruppo M5s.
Nella risoluzione si chiedeva alla Giunta regionale “di intervenire nelle sedi opportune affinché il reato di apologia del fascismo sia esteso anche alla vendita e diffusione di gadget e oggetti con immagini del regime fascista e nazista e venga inserito nel codice penale, consentendo così la repressione dei reati legati alla riproduzione di atti, linguaggi e simboli del nazifascismo”.