Ora è ufficiale: non sono bastate le firme raccolte per il referendum contro alcune disposizioni della legge 107, nota come riforma “La buonascuola” , varata dal governo Renzi. Il referendum dunque non si farà. Lo ha stabiliro l’ordinanza della Cassazione depositata il 15 novembre, che certifica il non raggiungimento delle 500 mila firme necessarie per l’indizione del voto referendario.
Il referendum chiedeva l’abrogazione di alcuni punti della riforma e cioè il finanziamento alle scuole private, l’obbligo di alternanza scuola-lavoro, il potere dei dirigenti scolastici di confermare o meno la permanenza dei docenti nella sede, il potere di dare riconoscimenti economici ai docenti più meritevoli.