In un cortile abitato da oche starnazzanti qual è ormai la nostra politica, la vicenda della giudice Apostolico ha esasperato i versi e i rumori e ha sollecitato esternazioni prive di senso. Può essere utile riportare la questione ai suoi termini costituzionali.
magistrato
Dove siamo? Tra tecniche di legislazione, sciopero dei magistrati e demanio marittimo
È forse il momento di soffermarsi sul criterio da seguire nel formulare le norme; considerati i risultati, quello adottato sinora fa sorgere qualche dubbio.
L’ingresso di Emiliano nella Direzione del PD: un nuovo illecito disciplinare?
Il neo-segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti ha chiamato a far parte della Direzione nazionale, tra gli altri, Michele Emiliano, attuale Presidente della Regione Puglia. Ciò in forza dell’art. 8, comma 3, dello Statuto di quel partito secondo cui “il segretario nazionale può chiamare a farne parte, con diritto di voto, venti personalità del mondo della cultura, del lavoro, dell’associazionismo, delle imprese”.
I magistrati della Resistenza
Magistratura e Resistenza: ripubblicato il libro sui magistrati caduti
Proprio in questi giorni è stato ripubblicato, a cura del CSM, il libro citato dall’articolo di Sandro De Nardi, “La Magistratura nella lotta di Liberazione: i caduti”, Roma, 1976, che è di libero accesso a questo indirizzo.
Semel in anno… Può un magistrato votare alle primarie di partito?
di Ilario Nasso *
L’art. 3, I c., lettera h), del d. lgs. 109/2006, recante norme in materia d’illeciti disciplinari dei magistrati, vieta ai medesimi «l’iscrizione o la partecipazione a partiti politici ovvero il coinvolgimento nelle attività di centri politici o operativi nel settore finanziario che possono condizionare l’esercizio delle funzioni o comunque compromettere l’immagine del magistrato».